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Agevolazioni sulle rinnovabili

l'investimento sulla realizzazione di impianti per la produzione di energia rinnovabile sono oggetto di diverse agevolazioni di carattere fiscale sia sotto forma di credito d'imposta o in alcuni casi di strumenti differenti quali iperammortamento o diritto a cosiddetti "Certificati bianchi".
Di seguito illustriamo alcune forme di agevolazione oggi in essere.

Ecobonus 50% - Superbonus 110%

Come ormai ben noto a tutti sono stati prorogati gli incentivi della norma riguardante le agevolazioni denominate Ecobonus e Superbonus. Queste permettono ai proprietari di abitazione di poter avere un impianto fotovoltaico per l'autoproduzione dell'energia elettrica con risparmi di almeno il 50% sulla spesa e in alcuni casi anche per la sua totalità ricevendo, quando possibile, direttamente lo sconto sulla fattura

Incentivi per impianti fotovoltaici industriali

Se sei titolare di un’azienda, un’attività commerciale o manifatturiera, una struttura ricettiva, un hotel o un ristorante, certamente hai valutato sempre con attenzione il costo dei consumi elettrici e quanto questi incidano sul bilancio annuale.

Puoi decidere di efficientare la tua azienda beneficiando delle novità previste dalla Legge di Bilancio 2021 che introduce nuovi incentivi fiscali, come il Piano Transizione 4.0.

Con questi nuovi incentivi, puoi utilizzare e trasformare la tua copertura in una fonte di energia e di risparmio per il tuo conto economico.

Passare all’autoproduzione di energia solare è semplice e vantaggioso. Gli impianti fotovoltaici industriali consentono di risparmiare immediatamente risorse preziose per il proprio business

Piano transizione 4.0

Piano transizione 4.0: credito d’imposta per l’acquisto di beni strumentali

Fra gli strumenti normativi è stato posto in essere il Piano transizione 4.0. Nell’anno 2020 con il Credito d’Imposta e il Piano Industria 4.0, era consentito detrarre il tuo investimento in 6 anni e recuperare il 6% del costo dell’impianto sostenuto. Nel 2021 è stato approvato un nuovo strumento normativo che prende il nome di Piano Transizione 4.0.

Cosa prevede il nuovo strumento sotto forma di  Credito d’Imposta?

Per investimenti fino a 2 mln di euro in beni strumentali al servizio della tua impresa, purché diversi dai beni materiali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello Industria 4.0 (indicati nell’allegato A annesso alla legge 11 dicembre 2016, n. 232), potrai recuperare uno sgravio fiscale potenziato al 10%.

Oltre a ciò, se la tua azienda ha un volume di ricavi inferiore a 5 milioni di euro, potrai utilizzare il Credito d’Imposta in compensazione, in un’unica quota annuale, nell’anno successivo (non più in 5 quote annuali).

Rientrano in questo incentivo investimenti effettuati a decorrere dal 16 novembre 2020 e fino al 31 dicembre


Credito di imposta per il sud e bonus mezzogiorno

Se la tua azienda è posizionata nel Sud Italia, precisamente in Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo, le nuove norme consentono un incentivo particolarmente interessante, il Credito d’imposta per il Sud, o Bonus Mezzogiorno.

Se la produzione di energia elettrica è funzionale alla tua attività e non operi nel settore della produzione e distribuzione di energia e infrastrutture energetiche, o nell’industria siderurgica, carbonifera, costruzione navale, fibre sintetiche, e trasporti, questa è sicuramente una grossa agevolazione da considerare.

Quale beneficio prevede il Bonus Sud? Un credito di imposta che varia dal 25% fino al 45%.

Come viene definita la percentuale dello sgravio previsto?

Dall’ubicazione del tuo stabilimento e dalla dimensione della tua impresa. Per essere certo di rientrare in queste agevolazioni, è saggio consultarsi con un esperto fiscale, ma ora che sai di essere un imprenditore privilegiato, puoi richiedere già da adesso una consulenza.

Decreto Fer 1

Altra agevolazione interessante, è il decreto FER1, in vigore dal 10 Agosto 2019. Questa agevolazione nasce con l’obiettivo di raggiungere i target europei fissati al 2030, e prevede la partecipazione ad aste e registri.

A quali tipologie di impianti è riservata?

Il FER1 va a beneficio di impianti fotovoltaici di nuova installazione, superiori a 20 kWp. Dettaglio interessante, il Decreto FER1 può essere applicato per aziende agricole, e si rivela particolarmente vantaggioso se nel tetto dei tuoi capannoni devi smaltire eternit o amianto, perché significa beneficiare di un ulteriore incremento della tariffa incentivante prevista.

Mentre il tuo occhio imprenditoriale immagina i performanti pannelli fotovoltaici in produzione sul tetto della tua azienda, EDISOL ti offre anche la formula del Noleggio Operativo. Scopri perché questa può essere la formula più conveniente per realizzare subito.


Rapidi tempi per il rientro dell’investimento

Oggi il costo di un impianto fotovoltaico aziendale è estremamente accessibile.

Soprattutto se la tua azienda ha un’attività energivora, ci vorranno pochi anni per rientrare dall’investimento iniziale. La produzione di energia solare, garantita nel tempo e monitorata in tempo reale, genera un risparmio immediato ed una netta diminuzione dei costi energetici.

Contattaci per una valutazione e una diagnosi energetica: il tuo impianto fotovoltaico sarà dimensionato in modo da soddisfare il fabbisogno energetico della tua attività.


Agevolazioni per impianti di cogenerazione

La produzione di energia attraverso la cogenerazione o trigenerazione, oltre a far usufruire l’azienda utilizzatrice di Accise agevolate, da diritto ai certificati bianchi o titoli di efficienza energetica ossia attestazioni di risparmio energetico. Un certificato equivale ad una tonnellata equivalente di petrolio (TEP) e la loro emissione è subordinata all’approvazione di progetti di riammodernamento energetico. Questi certificati sono dei veri e propri titoli vendibili sul mercato che diventano un importante strumento di agevolazione all’ammortamento del costo dell’impianto. Il loro prezzo è variabile ma negli anni mantiene costantemente un valore di assoluto interesse.